venerdì 30 marzo 2012

Viaggio in treno

Premessa: la mattina odio  la gente che  mi rompe il cazzo, con chiacchiere, sorrisi,buongiorni o merdate varie, almeno fino a quando il mio cervello, non recupera la sua solita capacità di elaborare cazzate.
Ho appena 27 minuti(tanti quanti i miei anni), per scendere giù dal letto, vestirmi e correre in stazione e prendere il treno. Il 30% delle volte lo perdo, e mi tocca tornare a casa prendere le chiavi della macchina e sbattermi. Tornare nel letto non é fra le opzioni disponibili.
Che vita di merda direte.In effetti....
Ma, c'é una cosa che mi da la forza ogni mattina di svegliarmi, e affrontare questo schifo ogni giorno: La figa.
o meglio la speranza di vederne qualcuna.La tratta che percorro ogni mattina, infatti non é rinomata per il gran numero di gnoccone che ne usufruiscono, ma, il destino a volte, riserba piacevoli sorprese.
Questa mattina é stato più generoso del solito, regalandomi un gruppo di avvenenti fanciulle intorno ai 18 anni, che si recavano al mare, ma come spesso accade, quando concludiamo un affare, o pensiamo di aver avuto fortuna, eccola li, nascosta dietro ad un cespuglio, pronta a prenderci di sorpresa, chi? L'inculata ovviamente.

Continua.

 

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